Una delle domande più popolari sul web a proposito di auto è: come si calcola il costo dell’assicurazione auto? In sostanza gli utenti vorrebbero sapere quali sono i fattori che incidono sul prezzo dell’RCA e come riuscire a risparmiare. Innanzitutto è bene precisare che chi cerca un preventivo per l’assicurazione auto dovrebbe innanzitutto rivolgersi ad un’agenzia fisica che, a differenza di quelle online, possono aiutare il cliente in ogni scelta e faranno da intermediario diretto.
Ma tanto per avere una prima idea, è possibile fare il calcolo dei costi per l’assicurazione auto senza allontanarci troppo da quello che sarà il preventivo reale della compagnia assicurativa.
I tanti fattori del costo assicurativo
Il prezzo dell’assicurazione auto è determinato da tantissimi fattori che vanno ad incidere sul premio finale. Senza dubbio possiamo ricordarne qualcuno:
- Tipologia del veicolo da assicurare
- Cilindrata del veicolo stesso
- Anno di immatricolazione
- Dal Comune di residenza dell’intestatario
- Classe di merito
- Tipo di prodotto assicurativo (se dotato di garanzie accessorie o meno)
Questi, è bene ribadirlo, sono soltanto alcuni dei fattori che vanno ad incidere sul premio. Si consideri poi che il premio netto va a coprire soltanto il 53% di quello che è il prezzo che si va a pagare. Infatti il restante 47% è formato da oneri accessori, ovvero le spese della compagnia assicurativa, per il 16% mentre il 31% è costituito da tasse e imposte.
Come calcolano il prezzo dell’assicurazione auto le compagnie?
Le compagnie assicurative utilizzano diversi parametri per effettuare questo calcolo piuttosto complesso. In linea del tutto generale le compagnie si basano su un principio: il prezzo aumenta all’aumentare del costo medio dei sinistri e dall’elevarsi della probabilità di sinistri. Ovviamente un’auto molto costosa di grande cilindrata con alla guida un neopatentato, a parità di prodotto assicurativo, avrà un premio più alto rispetto a quello di un guidatore esperto, con classe di merito alta, che guida un’utilitaria.
La potenza del motore incide sul prezzo perché è statisticamente dimostrato che all’aumentare della stessa corrisponde un aumento del rischio di sinistri. Va anche aggiunto che più un’automobile è dotata di accessori di sicurezza, come airbag, ABS, antifurto satellitare, scatola nera, più la compagnia assicurativa abbasserà il prezzo della polizza.
Ovviamente va ad incidere sul prezzo dell’assicurazione anche l’alimentazione del veicolo; perché se il carburante costa meno si ipotizza che vi sarà un maggior uso dell’auto e conseguentemente un aumento del rischio di incidente. L’uso che si fa dell’auto è un fattore che incide molto sul premio assicurativo: se la si utilizza per lavoro percorrendo molti chilometri ogni giorno il costo della copertura assicurativa aumenta.
Abbiamo già accennato all’esperienza del guidatore e alle classi di merito, che sono fattori importanti così come l’età anagrafica del guidatore. I ragazzi che hanno un’età compresa tra i 18 e i 26 anni hanno statisticamente molte più probabilità di incorrere in sinistri e ciò alza inevitabilmente il prezzo.
Le classi di merito vanno da 1 a 18, la prima è quella meno costosa, la diciottesima la più cara. Più si hanno incidenti e più si scenderà nelle classi di merito e, conseguentemente, maggiore sarà il premio assicurativo da pagare.